venerdì 15 gennaio 2016

IL TEATRO


L'Amministrazione comunale non ha più la necessità del Comitato di gestione del Teatro “G. Finamore” ?
L'interrogativo è d'obbligo, dopo la lettura dell'atto di Giunta Comunale n°58 del 18 novembre 2015, con il quale si approva lo schema di convenzione con l'Associazione Abruzzo Circuito Spettacolo (ACS) per l'organizzazione delle stagioni teatrali ricadenti nell'annualità 2015/2016.
Nel frattempo il Comitato di gestione resta a “ bagnomaria ” per il futuro, oppure verrà azzerato ? Ma forse c'è una terza strada, perché nell'attenta lettura della delibera, al punto 4 si legge: Di dare atto che il corrente provvedimento deliberativo si configura anche quale sostegno all'iniziativa di un terzo, per attività rientrante nei compiti del Comune, nell'interesse della collettività, anche sulla scorta della sussidiarietà orizzontale...ecc. ecc., mentre al punto 5 si legge: Di dare atto altresì, che la modalità di erogazione del servizio in questione da parte del terzo quale modalità alternativa ecc. ecc.. Si poteva anzi si doveva scrivere con chiarezza, se nel terzo si deve identificare proprio il Comitato di gestione.
Fin qui nulla di strano, se l'Amministrazione comunale, per dare impulso all'attività teatrale, ha voluto affidarsi a professionisti dello spettacolo, ma non è proprio così, di stranezze ce ne sono a bizzeffe!

Intanto, visto che il disposto fa riferimento anche allo Statuto comunale, mi pregio ricordare che le Convenzioni, su proposta della Giunta, devono essere votate dal Consiglio comunale e questo non è avvenuto. Non solo, le deliberazioni di Giunta sono trasmesse in elenco ai Capigruppo consiliari e, contestualmente, all'affissione all'Albo pretorio... e neanche questo è avvenuto...anzi...è avvenuto con tempi elefantiaci in quanto la delibera è del 18 novembre 2015 e la pubblicazione all'Albo pretorio è stata fatta solo l'8 gennaio 2016, ben 51 giorni dopo. Nel frattempo l'attività teatrale è iniziata il 21 novembre 2015 con la gestione ACS senza che, tranne loro, nessuno ne sapesse niente.
Intanto la Convenzione di che trattasi è tra il Comune di Gessopalena ed il presidente dell'ACS, tale Alessandro D'Alessandro, in effetti è vice presidente, mentre il presidente è Federico Fiorenza.
La convenzione prevede 8 spettacoli, ma sulla locandina ce ne sono 10 e l'uso del teatro è senza costi per ACS.

Sono a carico del Comune i costi per assicurare l'agibilità degli spazi e la sicurezza in ottemperanza alle discipline normative, polizze assicurative dell'edificio e quelle di responsabilità civili, riscaldamento, elettricità, personale di sala e non, materiale informativo e pubblicitario. La partecipazione economica dell'Ente locale è di 4.000 € a fronte di una valutazione della spesa per gli artisti di 8.000 €. Gli incassi delle manifestazioni, biglietti ed abbonamenti, saranno a beneficio di ACS. Chiaramente è a carico del Comune la responsabilità sulla sicurezza dei luoghi, sistemi antincendio (Sic!).