Dopo
due anni dall'insediamento dell'amministrazione Lannutti, 12 giugno
2014, è inutile fare un bilancio sulle cose fatte dal nuovo corso
politico gessano, perché parleremmo del nulla e neanche del
prosieguo della precedente amministrazione, in quanto in cantiere non
c'era nulla, al netto dell'idea della centrale idroelettrica,
ipotetici rattoppi, ciclicamente riproposti, ad edifici scolastici e
qualche altro castello in aria.
Insomma
in due anni di governo cittadino, nessuna svolta, nessun reale
cambiamento ed intanto il tempo passa in maniera inesorabile ! Non
c'è che dire se non...povera Gessopalena!
Tutto
molto deludente, quindi, sicuramente non all'altezza delle promesse
fatte ai cittadini e di quel cambiamento proposto, anzi sbandierato,
del quale stiamo ancora aspettando, impotenti, al cambio di passo !
Il
programma elettorale di “Gessopalena in movimento” del sindaco
Lannutti Andrea, molto corposo, fra le promesse manca solo la
metropolitana ed un aeroporto intercontinentale, del quale avremmo
difficoltà nel riprodurlo integralmente in questo spazio ma, in
sintesi, riportiamo i titoli con qualche descrizione in modo di dare
la possibilità al lettore di individuare cosa è stato realizzato e
cosa invece no !
1.PIANO
DI RECUPERO:
Il recupero del patrimonio edilizio ed urbano è il primo atto
programmatico attuativo che reputiamo necessario per il rilancio del
paese; rilievo completo del patrimonio edilizio, dei caratteri
tipologici dell'edificato storico, lo stato del degrado, le tecniche
costruttive da adottare, i piani di colore....; gli immobili oggetto
di tali recuperi possono essere destinati alla residenza a canone
calmierato, albergo diffuso per la terza età...; assoggettamento
aree pubbliche, private e miste a specifici programmi di intervento
ad iniziativa pubblica....
2.PIANO
DI VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA RURALE:
si provvederà a definire un piano di valorizzazione dei percorsi,
delle aree e del patrimonio costruito rurale; garantire una migliore
fruibilità dei fondi agricoli per i privati e, contemporaneamente,
creare un turismo legato alla natura, trekking, bike, ippica.
Mappatura di tutte le strade bianche comunali e vicinali e
definizione di adeguati piani di manutenzione; individuazione e
mappatura completa di tutte le possibili aree di sosta, fontane
rurali, aree archeologiche, chiese di campagna, ecc. e definizione
del programma di recupero. Valorizzazione dell'area della Morgia,
manutenzione del verde, installazione di attrezzature ginniche, un
percorso di arrampicata, il recupero dell'edificio esistente,
predisposizione di opportuni servizi ed aree attrezzate per la sosta
e ristoro, ecc.. Pensare ad un riutilizzo delle scuole rurali
attrezzandole con servizi adeguati alla sosta notturna per turisti
itineranti. In tale rete potrebbero entrare anche edifici privati
come ostelli, B&B, rifugi e coinvolgere in tale progetto anche i
comuni limitrofi. L'idea ambiziosa è il "sentiero della
meraviglia" coinvolgendo i comuni di Casoli, Torricella Peligna
e Montenerodomo e realizzare un percorso ciclo-pedonale che parta da
Casoli ed arrivi a Juvanum. e successivamente collegarsi al percorso
ciclabile della Costa dei Trabocchi, unico in Europa, che da
Martinsicuro arriverà a San Salvo. Costituzione di un "Marchio
del territorio" con il quale identificare le peculiarità
naturalistiche e culturali, ecc..
3.RIORGANIZZAZIONE
E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI SPAZI PUBBLICI:
recupero delle residenze di proprietà pubbliche; opportunità di
utilizzare immobili comunali non idonei alla residenza per attività
associative, imprenditoriali e commerciali. Accorpamento di tutte le
scuole nell'edificio di via G. Finamore e realizzazione di una mensa.
L'edificio scolastico di Monte Calvario sarà destinato ad accogliere
un "centro di residenza anziani" la cui gestione verrà
data con bando pubblico che preveda la garanzia di assunzione di
personale locale. Riqualificazione dell'impianto sportivo di Viale
Kennedy, spostamento delle rimesse comunali ed i locali, dopo il
recupero, verranno adibiti a centro polifunzionale per manifestazioni
ludico-sportive e di beneficenza; piantumazione di alberature e due
accessi pedonali uno con l'incrocio di Via Peligna e l'altro con
Viale G. Finamore. E' necessario reperire fondi per il ripristino del
"campo sportivo La Canala" con regimentazione delle acque,
recupero degli spalti e creazione di spazi verdi. Verrà realizzato
un parco giochi recintato in Piazza Roma ed un altro in Piazza
Domenico Troilo. Completamento dell'abbattimento delle barriere
architettoniche. Portare a termine il rifacimento di Piazza Roma, Via
del Popolo con relative adiacenze. Trasformare l'edificio dell'ex
asilo comunale in "casa delle arti" che, a seguito di
opportune modificazioni, da destinare a sede delle associazioni.
L'area dell'edificio municipale liberata con lo spostamento
dell'ufficio tecnico e dall'ufficio ragioneria, verrà concessa in
comodato gratuito alla parrocchia per le attività di catechismo e
ludico-associativo. Verrà realizzata una fontana di acqua liscia e
gasata con sistema di filtraggio. Miglioramento della viabilità
locale e territoriale, in un quadro programmatico di miglioramento
con i paesi di Roccascalegna, Torricella Peligna, Casoli, Civitella
Messer Raimondo e Lama dei Peligni.
4.IL
RIUTILIZZO DELLE SECONDE CASE PRIVATE:
tale patrimonio risulta essere, per la gran parte del tempo
inutilizzato in quanto, spesso, di proprietà di famiglie non
residenti a Gessopalena. Su queste abitazioni si intende intervenire
con azioni articolate: ricognizioni degli immobili inutilizzati;
definizione di un regolamento per l'abbattimento delle imposte nel
caso di locazioni a canoni stabiliti e calmierati dal regolamento
stesso; informazione ai proprietari delle convenienze legate alla
locazione calmierata; raccolta della disponibilità degli immobili;
istituzione di uno sportello pubblico di incontro di domanda ed
offerta; campagna di marketing sull'intero territorio frentano per
individuare possibili nuclei familiari disponibili a risiedere a
Gessopalena.
5.PAESE
VECCHIO:
la valorizzazione del Borgo Antico non può essere attuata, come in
passato, con lo sperpero dei finanziamenti per la riqualificazione di
aree instabili; la priorità sarà mettere in sicurezza le aree
ricadenti nelle zone solide. Salvaguardia degli edifici pubblici e
privati che hanno ancora una consistenza architettonica. Essenziale
sarà la valorizzazione delle funzioni degli ambienti ristrutturati
mediante la gestione anche da parte di cooperative di giovani
imprenditori.
6.ISTRUZIONE
E FORMAZIONE:
alla luce dell'accorpamento dell'istituto comprensivo di Torricella
Peligna a quello di Palena, ci impegneremo affinché venga dislocata
una sede staccata della segreteria amministrativo-didattica nel
nostro paese. Ottimizzazione degli spazi scolastici; potenziamento
dei servizi di supporto per gli alunni diversamente abili o in
situazione di svantaggio; collaborazione con le strutture sanitarie e
sociali per i bisogni degli alunni disabili; interventi a favore del
recupero scolastico in collaborazione con i giovani del territorio
che si affiancheranno ai bambini e ragazzi per il supporto sul piano
dell'apprendimento; alfabetizzazione degli alunni stranieri; attività
sportive e di laboratori in orario extrascolastico; creazione di una
commissione mensa e l'utilizzo dei prodotti biologici e quelli a
chilometro zero;
7.ENERGIA:
sarà installato un sistema di monitoraggio e regolazione della
luminosità dell'impianto di pubblica illuminazione. Tale sistema
consentirà di abbattere i costi sulle bollette fino al 30% ed
utilizzare il risparmio per la sostituzione delle linee obsolete e
sostituire i punti luce con altri più efficienti ed a basso consumo
o a Led ed al completamento dell'illuminazione pubblica in aree
abitate del paese ancora sprovviste di tale servizio; nel recupero
degli edifici pubblici prioritari saranno gli interventi di
riqualificazione energetica; a seguito della programmazione della
Sasi di realizzare gli impianti di depurazione, si valuterà la
possibilità di sfruttare le acque reflue provenienti da depuratore
per la produzione di energia con l'installazione di una micro
centrale idroelettrica.
8.AMMINISTRAZIONE,
INFORMATIZZAZIONE, DIGITALIZZAZIONE E UNIONE DEI SERVIZI:
incoraggiare l'utilizzo delle moderne tecnologie informatiche tra
amministrazione, cittadini ed imprese; favorire l'effettuazione di
pagamenti attraverso modalità informatiche; organizzare ed
aggiornare i servizi resi con preventiva analisi dei fabbisogni
dell'utenza e valutare il grado di soddisfazione della stessa;
favorire l'utilizzo delle nuove tecnologie per promuovere una
maggiore partecipazione dei cittadini,, anche residenti all'estero;
formazione del personale finalizzato alla conoscenza ed all'uso delle
tecnologie dell'informazione; promuovere l'alfabetizzazione
informatica dei cittadini, con particolare riguardo alle categorie a
rischio di esclusione; verranno valutati i servizi da accorpare con
altri comuni, alcuni rimarranno nell'ambito del nostro comune, altri
nell'ambito di n gruppo ristretto di comuni vicini come Roccascalegna
e Torricella Peligna.
9.AGRICOLTURA:
istituzione di un apposito sportello, diretto e web, per fornire
informazioni, servizi e temi di interesse agricolo che funga da
contenitore e strumento di collegamento tra agricoltori,
amministrazione comunale, consulenti locali, associazioni di
categoria ed operatori di categoria e operatori istituzionali;
creazione di un marchio riconosciuto per la tutela e la
valorizzazione della produzione agricola e agroalimentare della zona
(carni e salumi, latte e derivati, prodotti da forno, liquori, olio e
miele); introdurre canali di commercializzazione del sistema
produttivo denominato "chilometro zero" tali da ridurre i
prezzi e garantire la promozione delle produzioni locali; avviare un
mercato agricolo in paese il primo sabato del mese dove tutti i
produttori locali e dei comuni limitrofi potranno esporre e
commercializzare i loro prodotti; garantire la tutela della
biodiversità con il mantenimento dei muretti a secco, siepi, stagni
con ripristino di habitat ed infrastrutture ecologiche e creazione di
punti di osservazione naturalistica; coltivazione varietà vegetali
autoctone (cicerchia e grano solina); allevamento del maiale nero
abruzzese, pecora gentile di Puglia ed incoraggiare l'apicoltura.
10.LO
SPORT:
promuovere e sviluppare la pratica sportiva in collaborazione con le
associazioni operanti sul territorio; mettere in sicurezza e
riqualificare gli impianti esistenti; realizzare una struttura
polisportiva e polifunzionale attraverso la dismissione del deposito
comunale attiguo al campo di calcetto; adeguare le aree verdi al fine
di consentire l'espletamento di attività individuali all'aperto;
creare momenti di aggregazione e manifestazioni di richiamo
locale/regionale; utilizzare il centro di aggregazione "Sempreverdi"
per promuovere l'attività fisica e motoria degli ultrasessantenni;
promuovere la cultura sportiva e la sana alimentazione nelle scuole.
11.CULTURA
E ASSOCIAZIONISMO:
la cultura rappresenta, senza ombra di dubbio, la carta di identità
di Gessopalena e l'amministrazione ha l'onere di promuovere e
sostenere i gruppi e le associazioni presenti sul territorio; creare
percorsi organici comuni e condivisi, non limitati ad interventi
sporadici e slegati; valorizzare le proposte culturali esistenti;
riformare i regolamenti concernenti i comitati di gestione del teatro
e della biblioteca con coinvolgimento delle associazioni e di
cittadini esperti; riorganizzare e valorizzare, d'accordo con la
Pro-loco e le altre associazioni, la "Bella estate";
programmare ed incrementare, con adeguate risorse, gli interventi di
manutenzione del patrimonio culturale al fine di evitare fenomeni di
ulteriore degrado; ripristinare il corso "mini guide";
favorire la costituzione di un comitato permanente deputato alla
valorizzazione e all'organizzazione della "Sacra
Rappresentazione"; creare una rete teatrale dell'Aventino Medio
Sangro; cartelloni teatrali rivolti sia agli adulti che ai minori, in
accordo con le amministrazioni locali del circondario; avvicinare i
bambini alla drammaturgia; organizzare laboratori teatrali per
adulti; completare la catalogazione online dei materiali
bibliografici posseduti; informatizzare il servizio di prestito;
aderire al sistema bibliotecario provinciale; potenziare la "sezione
ragazzi" con l'acquisto di nuovi volumi; aderire al progetto
"nati per leggere", promosso dall'Associazione Culturale
Pediatri e dall'Associazione Italiana Biblioteche; organizzare
incontri, eventi ed occasioni per far conoscere ai cittadini adulti e
giovani i servizi erogati dalla biblioteca; realizzare laboratori di
lettura, scrittura e grafico-pittorici destinati ai più piccoli;
ampliare il servizio "internet point" con l'aggiunta di
postazioni informatiche.
12.POLITICHE
SOCIALI:
agli anziani dovranno essere garantiti i servizi base di assistenza e
valorizzare il ruolo degli anziani nel tessuto sociale. Incentivare
una rete di volontariato ed incontro giovani e anziani con il
progetto "Affido Anziano", in pratica il giovane offrirà
un poco del proprio tempo recandosi a casa dell'anziano per
ascoltarlo, dialogare con lui e sostenerlo; organizzare corsi di
lingua straniera e laboratori di informatica; migliorare il servizio
di assistenza domiciliare; creare laboratori occupazionali per la
valorizzare le capacità e le autonomie degli anziani, sfruttare le
loro doti creative (culinarie, uncinetto, artigianato, ecc.) per
creare manufatti da vendere e/o esporre al pubblico; potenziare e
sostenere il centro "Sempreverdi" dotandolo anche di un
internet point; creazione di uno "Sportello Informagiovani"
che permette ai giovani di conoscere e sfruttare forme di incentivo e
sostegno economico per la creazione di opportunità lavorative;
attività di orientamento e informazione relative ad opportunità
offerte ai giovani in ambito europeo e internazionale; creazione di
un elenco di volontari a cui attingere per garantire un servizio di
aiuto attivo alle persone meno abbienti; sostegno alle attività
dell'associazione giovanile "Gessamiamo"; organizzazione
di corsi di lingue straniere ed informatica; agevolazione
dell'impegno dei giovani per mezzo del servizio civile sul
territorio, nelle strutture e nei servizi comunali; stipula di
convenzioni con gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio e
delle Università per la realizzazione di progetti di tirocinio
formativo e di alternanza scuola/lavoro; le azioni rivolte alla
disabilità devono essere intese come "problematiche" di
tutti e che non possono ricadere solo sulle famiglie interessate.
Pertanto vanno considerate ed affrontate nella "normale"
gestione amministrativa di tutte le tematiche quali l'istruzione, i
giovani, gli anziani, la riqualificazione delle strutture pubbliche.
Garantire un sevizio di Assistenza Domiciliare educativa e potenziare
il sevizio di Teleassistenza; attivare uno sportello informativo
aperto a tutti i cittadini sui diritti e i doveri delle persone
straniere presenti in Italia, sulla normativa, sui servizi
disponibili sul territorio, sulle procedure che riguardano gli
immigrati. Si incentiverà l'organizzazione di incontri di
sensibilizzazione all'integrazione culturale; feste culturali,
spettacoli, laboratori teatrali, laboratori creativi, artistici e
manipolazione per la scoperta e valorizzazione della diversità, di
ogni genere, culturale, linguistica, razziale.
13.PIANO
DI PROTEZIONE CIVILE:
predisporre un Piano di protezione civile con individuazione dei
punti di raccolta, di un'area destinata alla funzione di atterraggio
di di emergenza elicotteri. Saranno organizzati momenti formativi,
esercitazioni di evacuazioni e raduni nei punti di raccolta.
Istituzione di un gruppo di protezione civile.