giovedì 27 ottobre 2016

L'OSPITALITA'

A Gessopalena non mi risulta che ci siano strutture comunali per l'utilizzo residenziale, non ci sono alberghi, anche se facendo una ricerca sul web parrebbe di si; non ci sono ostelli, ma forse c'è qualche affittacamere o agriturismo. L'amministrazione comunale, per mantenere fede all'attuazione del programma elettorale (punto 4) "RIUTILIZZO DELLE SECONDE CASE", ha lanciato il progetto di ricettività turistica: "Gessopalena Paese Accogliente". Tutti i proprietari di seconde case hanno ricevuto l'invito da parte del sindaco di fornire i dati per realizzare il censimento volontario di abitazioni da adibire alla ricettività turistica e residenziale.
Nel question time di qualche giorno fa alla Camera dei Deputati, sulla ricettività ha parlato il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano. Con toni molto duri nei confronti di chi ha protestato contro la decisione del Prefetto di Ferrara sulla requisizione dell'ostello di Gorino per la sistemazione di alcuni migranti . "Le requisizioni avvengono quando i Comuni non collaborano, se lo fanno si trovano altre soluzioni e non c'è motivo di farle. Io, ha continuato il Ministro, da tempo ho chiesto ai nostri Prefetti di parlare con i Sindaci, nessun provvedimento deve arrivare dall'alto. Ma quando i migranti arrivano e vi è necessità di collocarli in maniera civile, i Prefetti danno delle risposte".
Ordunque, anche il nostro sindaco ha ricevuto comunicazioni dal Prefetto di Chieti ? Se così fosse non sappiamo cosa ha risposto e se ha risposto !
Molti gessani sono dubbiosi, ma noi non lo siamo ed apprezziamo l'idea volta al turismo nel nostro paese, e pensano che il progetto "Gessopalena Paese Accogliente" abbia attinenza con la sistemazione dei migranti, il cui numero ha raggiunto cifre esorbitanti e la distribuzione equa su tutto il territorio italiano è ormai una esigenza imprescindibile.
In caso ci fosse la necessità abitativa per i migranti, come minacciosamente afferma il Ministro Alfano, può esserci la requisizione e questa non è una prerogativa del solo Prefetto, ma può essere esercitata anche dal Sindaco. La requisizione è l'atto giuridico con cui si priva un soggetto dei suoi diritti di possesso (e talvolta la proprietà) di un bene, ed è un provvedimento con il quale la Pubblica Amministrazione, nell'esercizio di un potere ablatorio (cioè il potere attribuito alla P.A. di sacrificare con un provvedimento un interesse privato per motivi di interesse pubblico) sottrae al privato, in via temporanea o definitiva, il godimento di un bene, mobile o immobile, a motivo del superiore interesse pubblico.