mercoledì 20 dicembre 2017

IL VENTO



Il vento è un movimento che si crea nell’aria quando quella calda sale e la fredda scende. A causa del calore solare, la terra si riscalda più velocemente rispetto all’acqua, quindi la colonna d’aria sopra alla terra diventa calda, sale e si crea una zona di bassa pressione. Una volta salita, l'aria si va raffreddando, creando una zona di alta pressione, ridiscende sulla terra. Il movimento dell’aria dovuto alle differenze di temperatura e di pressione, dà origine al vento.

L'utilità per l'uomo di questo fenomeno atmosferico è principalmente per l'impollinazione di alcune specie arboree come, ad esempio, le conifere. E' un elemento naturale di grande rilievo, perché influenza anche il regime termico sul suolo.

Molti adagi popolari parlano del vento come: chi semina vento raccoglie tempesta; andare con il vento in poppa; campare di vento; capire che vento tira; essere pieno di vento; gridare ai quattro venti; secondo il vento che tira; ecc. ecc..

Poeti, scrittori e cantautori hanno usato come soggetto il vento, affidando ad esso amori, solitudini, gioia, dolori, ricordi, speranze e riflessioni di ogni genere come: Attilio Bertolucci, Pablo Neruda, Gianni Rodari, Margaret Mitchell, Grazia Deledda, Lucio Battisti, Domenico Modugno, Bob Dylan e fra questi ultimi il nostro concittadino Dante Troilo con “Vende d'aprile”.

Più recentemente alcuni gessani, quelli senza estro artistico, “hanne jette a lu vende”, come si dice da noi, ingenti somme di denari affidando alle “slot machine” ipotetici facili guadagni. E' noto il volume delle giocate che nel 2016, cresciuto rispetto al 2015 del 9%, ammonta ad oltre 593.000 €, pari a 1.625 € al giorno. Ma quanti sono gli incalliti giocatori gessani ? Il numero non è conosciuto e, considerando che la popolazione è di 1.406 abitanti, le giocate pro-capite in un anno ammontano a 422 €. C'è da considerare che i numeri trattati fino ad ora sono sicuramente più elevati perché, dall'indagine effettuata da Società specializzate di controllo delle macchinette mangiasoldi, risulta che a Gessopalena ci sono 7 slot machine...vi invito a contarle e vi accorgerete che ce ne sono almeno il 50% in più (come mai ??!!) ed il conto veritiero è presto fatto !

Il vento a Gessopalena non torna utile neanche per la produzione di energia elettrica alternativa, perché abbiamo scelto il solare, tanto meno per la navigazione a vela, perché il nostro non è un paese rivierasco e rende difficili i voli aerostatici in agosto, in occasione della manifestazione “ Le mongolfiere nella Maiella orientale”. Le macchine, inventate dai fratelli Joseph e Michel Montgolfier, stentano a staccarsi da terra, perché il calore del sole riflesso dal terreno riscalda l'aria sovrastante causando l'impossibilità del volo.

Sul traliccio La3 in contrada Atriena svettano anche le antenne di Wind (vento in inglese), la consideriamo una ventata di novità tecnologica ?

Il vento da noi crea solo problemi, come avvenuto intorno al dieci dicembre scorso. Forti folate hanno sradicato alberi, interrotte le linee elettriche, scoperchiato tetti ed alcuni di questi letteralmente divelti. Tegole spazzate via come fruscelli, pannelli solari volati come fogli di carta, l'isola ecologica posizionata in via Garibaldi praticamente sventrata. Insomma non è solo il terremoto a fare paura !
UN S.S. E SERENO NATALE A VOI TUTTI E FAMIGLIE
E MI RACCOMANDO...GIOCATE A TOMBOLA !!!