mercoledì 25 aprile 2018

SURROGAZIONE

Il 19 aprile scorso, alle ore 16:00, si è tenuto il Consiglio comunale. Inizialmente la convocazione prevedeva 10 punti all'Ordine del giorno (O.d.G.) ma, successivamente, integrato con altri 4 punti.
Il sindaco, nonché Presidente del Consiglio, all'apertura dell'assise, propone l'antergazione, cioè l'anticipazione, del punto all' O.d.G. riguardante la surroga di Consigliere comunale: Innaurato Antonio Mario, assente in Consiglio, che con comunicazione scritta e letta dal sindaco annuncia le dimissioni in quanto dovrà sedere ad uno scranno del Consiglio regionale in sostituzione del dimissionario D'Alessandro Camillo, eletto alla Camera dei Deputati nelle ultime elezioni del 4 marzo scorso.
Non si comprende la necessità delle dimissioni presentate da Innaurato in quanto:
  • non c'è incompatibilità fra le due cariche;
  • così facendo ha tradito gli elettori gessani che l'hanno votato come candidato sindaco alle elezioni amministrative del maggio 2014;
  • non è ancora Consigliere regionale, ma lo sarà, per qualche settimana o qualche mese, solo in occasione del prossimo Consiglio regionale non ancora calendarizzato.

Sicuramente si deve dimettere, perché incompatibile, da Commissario dell'Ater di Lanciano e da Commissario della ex Comunità montana di Palena ormai in liquidazione , ma non ancora l'ha fatto !

In Consiglio comunale Innaurato sarà sostituito da Di Falco Giovanni Francesco Moise, primo dei non eletti, nel maggio 2014, della Lista civica “Gessopalena comunità aperta” che, nel frattempo, ha cambiato il nome in PD per volere dello stesso Innaurato e dell'attuale capogruppo in Consiglio Lannutti Gabriella. A questo punto il Di Falco dovrà comunicare se aderire al gruppo consiliare PD, ad altro gruppo oppure crearne uno lui.

giovedì 12 aprile 2018

IL WI-FI

Il salice piangente che, come specie arborea, ha da sempre ornato questo angolo del nostro paese, è stato reciso. I motivi non si conoscono, sicuramente non era malato, poiché osservando la sezione di quel che è rimasto del tronco in bellavista, come un mausoleo dello scempio arrecato, non si notano segni di degrado o di malessere dell'albero ! Ed allora, quali sono le ragioni che hanno portato i nostri amministratori comunali a tale “radicale” decisione? 

Sinceramente tanto radicale non è stato...cosa mi rappresenta quel moncone di tronco lasciato lì ? Forse per usarlo come ceppo per il taglio di costolette d'agnello in occasione di eventuali picnic...il prato c'è, l'acqua pure e le panchine non mancano!


Se c'era qualcosa da rimuovere in quella zona, ma anche in piazza Roma ed in altre aree del paese, erano sicuramente i cartelli Wi-Fi Spot Free Area Internet Gratis.

 

Questo servizio, insieme alle webcam che, per carenze economiche della Comunità Montana prima e del Comune poi, non c'è più nel nostro paese dal 21 giugno 2016. Ho notato in più occasioni, non ultimo alla manifestazione delle Mongolfiere della Maiella orientale 2017, molti visitatori che con gli smartphone e p.c. “imprecando” cercavano la connessione, ma senza successo.

Sulla home page del Comune (www.comune.gessopalena.ch.gov.it) da alcuni mesi si nota questa icona:

Significa che forse verrà ripristinato il servizio? Se la risposta è affermativa, i costi saranno a carico del Comune, oppure rientra nel progetto tanto osannato e pubblicato, a più riprese, sulla stampa locale, da 250.000€ della ormai ex Comunità Montana Aventino medio-Sangro in stato di liquidazione?