domenica 22 luglio 2018

IL DITO E LA LUNA

In merito agli sconti per gli studenti pendolari, Giuseppe Di Pangrazio, Presidente del Consiglio Regionale, precisa che: “con il provvedimento dell'ufficio di Presidenza n° 77 del 2018, sono stati individuati i comuni “montani”, in virtù della legislazione vigente, del territorio regionale esclusi dalle agevolazioni per il trasporto scolastico previsto dalla delibera di Giunta regionale n° 548 del 2016 per i comuni aderenti alle aree interne Basso Sangro-Trigno, Val Fino Vestina, Valle Giovenco -Roveto e Valle Subequana - Gran Sasso”.

La Legge n. 991 del 25 luglio 1952 recita :
Sono considerati territori montani i comuni censuari situati per almeno l'80% della loro superficie al di sopra di 600 metri sul livello del mare e quelli nei quali il dislivello tra la quota altimetrica inferiore e quella superiore del territorio comunale non è minore di 600 metri.

Alla luce di quanto il legislatore ha voluto affermare, seppur nel 1952 , prendendo in considerazione ad esempio dall'elenco dei 129 comuni, solo i 29 della provincia di Chieti individuati dal provvedimento n°77/2018, si nota che il 37,93% di essi non possono essere considerati montani:

-Casalanguida: altitudine 450 m.s.l.m. - minima 174 m. - massima 600 m.; media 426 m.s.l.m.;
-Casoli: altitudine 378 m.s.l.m. - minima 97 m. – massima 530 m.- media 433 m.s.l.m. ;
-Cupello: altitudine 274 m.s.l.m. - minima 28 m. - massima 389 m. - media 361 m.;
-Dogliola: altitudine 445 m.s.l.m. - minima 86 m. - massima 621 m. - media 535 m.;
-Fresagrandinaria: altitudine 391 m. s.l.m. - minima 65 m. - massima 528 m. - media 463 m.s.l.m.;
-Furci: altitudine 550 m.s.l.m. - minima 125 m. - massima 610 m. - media 485 m.s.l.m.;
-Gissi: altitudine 499 m.s.l.m. - minima 105 m. - massima 560 m. - media 455 m.s.l.m;
-Monteodorisio: altitudine 315 m.s.l.m. - minima 46 m. - massima 338 m. - media 292 m.;
-Roccamontepiano: altitudine 458 m.s.l.m. - minima 115 m. - massima 652 m. - media 537 m.;
-Roccascalegna: altitudine 455 m. s.l.m. - minima 121 m. – massima 609 m.; media 488 m. s.l.m. ;
-Scerni: altitudine 281 m.s.l.m. - minima 49 m. - massima 328 m. - media 279 m.s.l.m..

Di Pangrazio aggiunge che, per gli studenti pendolari, il provvedimento integra, allarga ed estende, la platea dei beneficiari dei 33 comuni appartenenti all'associazione dei comuni dell'area interna Basso Sangro-Trigno di cui Gessopalena fa parte.
Non è proprio così in quanto il provvedimento n°77/2018 prevede un abbattimento del costo degli abbonamenti del 10% solo per l'annualità 2018/2019, la delibera di Giunta regionale n° 548 del 2016 ne concede appena la metà.

Qualcuno asserisce che si tratta di un contentino elettorale in quanto, da qui a poco ed aggiungerei finalmente, si tornerà alle urne per le elezioni regionali !

Già...l'associazione dei comuni dell'area interna Basso Sangro - Trigno !
Oltre a fornire l'elenco dei comuni ai quali concedere i vantaggi offerti dalla delibera di Giunta regionale n° 548 del 2016, cosa ha realizzato fin dalla sua costituzione ? Qualcuno si è accorto dei vantaggi profusi per noi cittadini ?

Forse è meglio descrivere e ricordare cosa avrebbe dovuto fare:
  1. organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria, contabile e controllo;
  2. organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale;
  3. catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente;
  4. la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale, nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovra-comunale;
  5. attività, in ambito comunale, di pianificazione, di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;
  6. l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio, smaltimento, recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi;
  7. progettazione, gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle prestazioni ai cittadini;
  8. edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici;
  9. polizia municipale e polizia amministrativa locale.
Andrea Gerosolimo, Assessore Regionale alle aree interne, nel 2017 affermò: “sono stati individuati finanziamenti per tali attività 7.500.000 €, di cui 5.500.000 € da fondi europei e 2.000.000 € da fondi regionali per dare agli amministratori locali certezza sulle linee di finanziamento per l'attuazione dei progetti, ma soprattutto diamo concretezza ad un impegno politico che questa Giunta regionale ha assunto nel programma di mandato”.

Di questi finanziamenti, se mai ci fossero stati realmente, e dell'uso degli stessi, abbiamo solo la certezza di quelli utilizzati, ma non conosciamo l'ammontare, degli sconti concessi agli studenti pendolari !

mercoledì 11 luglio 2018

L'OSTINAZIONE

RIPROPONGO QUESTO ARTICOLO IN QUANTO L'ARGOMENTO E' SEMPRE DI ATTUALITA' : LA TASSA RIFIUTI (TA.RI.). 
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI OSTINA AD IMPORRE DAL 2014 QUESTA TASSA IN MANIERA ERRATA, NONOSTANTE ABBIA SPIEGATO LORO COME APPLICARLA IN MANIERA GIUSTA ! LA LORO OSTINAZIONE HA PROVOCATO E PROVOCA GRAVI DANNI ECONOMICI AGLI UTENTI.

Tullio Bozzi 

La TA.RI. , l’acronimo di Tassa Rifiuti, è l' imposta comunale istituita con la Legge di  stabilità  del 2014 e prende il posto delle vecchie Tarsu/Tares e, per quanto riguarda Gessopalena, fu approvata con Delibera di C.C. n°13 del 9 settembre 2014.


Che la tassa fosse esageratamente alta l'abbiamo scritto sul nostro Blog in tutte le salse, in quanto, l'attuale amministrazione nel 2014, dopo pochi mesi dall'insediamento per motivi di cassa, aumentò il tributo nel passaggio alla Tari, di ben oltre il 50%.


Ma non è tutto...nonostante il Regolamento Tari, l'Art. 42, “Esenzioni e riduzioni”, il comma 5 recita che: “Alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto, il Comune può applicare una riduzione sulla quota variabile che si applica solo all’abitazione, con esclusione delle pertinenze. La riduzione è subordinata alla presentazione, entro il 31 dicembre dell’anno precedente di: a) apposita istanza di attivazione del compostaggio domestico; b) riconsegna dei mastelli adibiti alla raccolta dei rifiuti organici. La riduzione avrà decorrenza dall’anno successivo alla data di richiesta”. In fase di approvazione delle tariffe l'amministrazione decise che la riduzione sarebbe stata del 15%. Purtroppo però, alle seconde case questo abbattimento non è stato mai applicato”. Non so dirvi i motivi, da me sempre ricercati e pretesi, ma non sono riuscito mai ad averli !!!


Dulcis in fundo, arriviamo ad una sconcertante “svista” dell'amministrazione comunale, voglio sperare che sia tale, con notevole danno economico, per migliaia di Euro, agli utenti gessani !

La TARI è composta da una tariffa fissa, che si determina moltiplicando la tariffa unitaria per la superficie calpestabile dell’alloggio, ed una tariffa variabile, determinata dal numero degli occupanti nell’alloggio stesso. E fin qui ci siamo, ma, nell'applicazione del tributo, i nostri amministratori hanno imposto la quota fissa più quella variabile anche sugli annessi come garage, cantine, magazzini, ecc.. Errore gravissimo in quanto ciò doveva essere riferito esclusivamente all'abitazione, mentre per il resto doveva essere imposta solo ed esclusivamente la quota fissa.

VI TERRO' INFORMATI SU COME PROCEDERE AL RECUPERO DEL MALTOLTO !!!