Sono 20.853 le famiglie abruzzesi che percepiscono reddito e pensione di cittadinanza. Le richieste accolte sono state 19.429: 5.393 in provincia di Pescara, 5.165 in provincia di Chieti, 4.984 in provincia de l'Aquila e 3.887 in provincia di Teramo.
Nella
provincia di Chieti al primo posto c'è il capoluogo con 882 domande,
seguito da Francavilla al Mare con 584, Vasto con 566 domande,
Lanciano con 524 e infine Ortona con 376 richieste accolte.
Nella
tabella sottostante si può trovare la lista in cui figura
Gessopalena ed alcuni paesi del circondario:
Comune
|
Richieste
presentate
|
Richieste
accolte
|
R.C.
|
P.C.
|
Tasso
di accoglimento
|
|
1
|
Gessopalena
|
27
|
20
|
19
|
1
|
74,00%
|
2
|
Torricella
Peligna
|
26
|
22
|
20
|
2
|
85,00%
|
3
|
Casoli
|
96
|
51
|
48
|
3
|
53,00%
|
4
|
Roccascalegna
|
19
|
16
|
14
|
2
|
84,00%
|
5
|
Colledimacine
|
7
|
4
|
2
|
2
|
57,00%
|
6
|
Palena
|
39
|
21
|
18
|
3
|
54,00%
|
7
|
Fara
S. Martino
|
23
|
15
|
12
|
3
|
65,00%
|
8
|
Montenerodomo
|
8
|
4
|
3
|
1
|
50,00%
|
9
|
Taranta
Peligna
|
10
|
7
|
6
|
1
|
70,00%
|
10
|
Lettopalena
|
6
|
3
|
2
|
1
|
50,00%
|
11
|
Pennadomo
|
2
|
1
|
0
|
1
|
50,00%
|
12
|
Lama
dei Peligni
|
21
|
15
|
13
|
2
|
71,00%
|
R.C.
= Reddito di Cittadinanza ; P.C. = Pensione di Cittadinanza
Reddito
di cittadinanza, parte la fase 2 nei Comuni. Per i beneficiari del
sussidio scatta infatti l’obbligo di svolgere i cosiddetti Puc,
progetti di pubblica utilità.
Lo prevede il decreto del ministero del Lavoro appena entrato in vigore, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 gennaio 2020, che impone ai beneficiari del sussidio di offrire, nell’ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale, la propria disponibilità per la partecipazione a progetti, utili alla collettività, da svolgere nel comune di residenza. La mancata adesione al patto da parte del fruitore comporta la perdita del reddito di cittadinanza.
Lo prevede il decreto del ministero del Lavoro appena entrato in vigore, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 gennaio 2020, che impone ai beneficiari del sussidio di offrire, nell’ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale, la propria disponibilità per la partecipazione a progetti, utili alla collettività, da svolgere nel comune di residenza. La mancata adesione al patto da parte del fruitore comporta la perdita del reddito di cittadinanza.
Detto
ciò ed alla luce della grande carenza di personale presso la nostra
Amministrazione comunale, cosa si aspetta ad utilizzare, rispettando
le regole previste, i soggetti che percepiscono il Reddito di
Cittadinanza ?
Tullio Bozzi
Tullio Bozzi
