Perché il 4 novembre
è un giorno importante per la storia d'Italia?
Perché si celebra, in
questa data, l'armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra
l'Italia e l'Austria - Ungheria, e si concluse sul campo con la vittoriosa
offensiva di Vittorio Veneto. Una vittoria frutto della
dedizione, del sacrificio e dell'unità del popolo italiano. Una
vittoria che costò la vita a 689.000 connazionali, mentre 1.050.000
furono i mutilati e i feriti: cifre che devono far riflettere, numeri
da ricordare.
Anche
Gessopalena diede un notevole contributo di vittime, elencate sulla
lapide della torre civica, posata negli anni trenta, che ricorda i
gessani morti nella Quarta guerra di indipendenza, o Prima Guerra
Mondiale. L'elenco è incompleto, se ne contano 59, ma in effetti
furono sessantasei.
Sessantasei
figli della nostra terra, tra i quali uno studente, qualche artigiano
ma soprattutto contadini morti per l'Unità d'Italia, tutti lasciati
nel più completo oblio e negli ultimi decenni non è mai stato
deposto neanche un fiore in loro memoria. Il monumento al ricordo di
essi, manco a dirlo, è ridotto in condizioni a dir poco pietose, a
mala pena si riesce a leggere. Andrà perso se non si porrà
velocemente rimedio alle infiltrazioni di acqua e all'incuria del
tempo.
Nella manifestazione del 4 novembre 2016, nulla è stato
detto a ricordo dei sessantasei gessani che diedero la vita nel 1°
conflitto mondiale e nulla è stato fatto, e chissà se mai si farà,
per la manutenzione della lapide; una lastra di freddo marmo, che
almeno li tenga in memoria !!!
Il 4 novembre è
l'unica festa nazionale che, istituita nel 1919, abbia attraversato
le età dell'Italia liberale, fascista e repubblicana.

Tullio hai ragione nel denunciare ciò. E' una vergogna che nessuno si preoccupa di ridare alla lapide la dignità che merita.
RispondiEliminaSulla lapide hai perfettamente ragione. Ma carneade...ma si...hai ragione.
RispondiElimina"Le 10 bugie sulla riforma costituzionale rifilate da Renzi agli italiani all'estero"
RispondiEliminawww.ilfattoquotidiano.it
Ho dimenticato di ricordare che nella consigliatura scorsa, noi consiglieri della lista civica Terra Gypsi, mettemmo a disposizione dell'amministrazione comunale 120 € quale contributo per la sistemazione della lapide in questione. Di lavori non se ne sono visti e non conosciamo in quali meandri del bilancio comunale i soldi sono finiti.
RispondiEliminaQualche seminario ogni tanto si fa....peccato che non ancora si fa un'assemblea pubblica sull'antenna e tante altre cose importanti.....che dite si farà....???!!! Forse tra 10 anni....???!!!
RispondiEliminaCredo si tratti di dimenticanza. In effetti non ha fatto molto rumore il caso.............
RispondiEliminaMa perché credete ancora che si faranno le assemblee pubbliche per informare i cittadini rispetto a determinate tematiche?
RispondiEliminaÈ vero che oggi a Casoli l'amministrazione incontra i cittadini per fare il punto della situazione? Qui dobbiamo aspettare il 2050?
RispondiEliminasono tanti i paesi in cui si fanno le assemblee pubbliche.qui da quanti anni le aspettano i cittadini........
RispondiEliminache assemblee pubbliche il nostro è un paese speciale di politica personale perchè non indice un dibattito sul referendum il circolo
RispondiEliminapd o l'anpi
www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/25/ilva-il-governo-ritira-dalla-legge-di-bilancio-i-50-milioni-per-curare-i-bambini-di-taranto-boccia-sconcertato-emiliano-la-puglia-si-mobiliti/3216577/
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/26/sindaci-di-minoranza-in-regione-napoli-torino-milano-e-roma-rischiano-di-non-essere-rappresentate-nel-nuovo-senato/3219669/
RispondiEliminaÈ finito il gioco del silenzio ma non per affrontare i veri problemi del nostro paese.siamo stufi dei furbetti in movimento...la risposta è NO.
RispondiEliminaUn NO forte e deciso ma che valga, non solo per il referendum costituzionale del 4 dicembre, anche per l'amministrazione comunale scesa in campo in questi ultimi giorni con le ragioni del si...ndaco. TUTTI A CASA....
RispondiEliminaPer l'altro referendum il grande capo ha invitato ad astenersi e quelli in movimento non si sono esposti....guarda caso.....oggi si ordina di partire e allora si parte....guarda caso.....Ma questi pensano che siamo tutti scemi???!!!
RispondiEliminaGiusta osservazione. Votiamo NO.
EliminaTutti i cittadini hanno il diritto di esprimere il proprio parere politico in merito al referendum o quel che sia ma gli amministratori hanno il dovere sacrosanto di risolvere i problemi dei loro territori soprattutto dove sono enormi ed evidenti. E se questo non avviene il dubbio è che si vuole fare altro.
RispondiEliminaEntriamo nel merito del referendum: se ho ben capito il cnel si può eliminare con legge ordinaria, stessa cosa vale per i costi della politica(vedi proposta del m5s), le leggi quando vogliono le fanno in tempi brevi(vedi riforma pensioni e riforma lavoro), mentre quando non le vogliono giocano a pina long tra camera e senato. Mi volete spiegare per quale motivo certi personaggi vogliono toccare la costituzione?
RispondiEliminahai visto sul centro gli emolumenti dei consiglieri regionali, importi mensili da capogiro , con il voto del SI il tetto massimo è quello del sindaco di L'aquila con riduzione notevole. Tu credi che i consiglieri regionali sarebbero capaci di votare una legge regionale ( è quella che potrebbe ridurre gli emolumenti) a loro discapito anche se qualche consigliere regionale presenta un proposta di tale specie come succede in Abruzzo!!!!
RispondiEliminaE allora se non vogliono votare certe leggi, mandiamo al parlamento solo quelli che le votaNO e si riducono le indennità. E vi ricordo che nella riforma è scritto che i senatori saranno nominati e avranno l'immunità. E chi dice che nel futuro modificheranno la legge elettorale per far votare i senatori dai cittadini fa solo propaganda ingannevole perché non è scritto nella riforma.
RispondiEliminain parlamento è stato mandato il nuovo che vota NO ma davanti ai giudici si avvale della facoltù di non rispondere e si rifiuta la perizia calligrafica.... che bello
RispondiEliminaPosso capire il più bugiardo d'Italia che si inventa che i senatori saranno votati dai cittadini(non c'è scritto nella riforma, anzi sono nominati e hanno l'immunità)ma quando a sostenerlo sono persone che rappresentano le istituzioni...È gravissimo. Ci rendiamo conto??? Non facciamoci prendere per il culo. Non facciamoci offendere. Votiamo NO.
RispondiEliminama come è possibile che a dichiarasi per il si a gessopalena sono solo i renziani della prima ora che ai tempi delle primarie sono stati etichettati come fascisti?
RispondiEliminaIl paese della brigata Maiella ha fatto la fine di colledimacine.....Guardate i risultati.....che bella figura.....complimenti a vecchio e nuovo.....
RispondiEliminaI cittadini hanno capito dove volevano andare a parare riformando la costituzione. Non siamo tutti sempliciotti e raccomandati.
RispondiEliminaAbbiamo ottenuto gli stessi risultati di colledimacine e buonanotte. Un segnale positivo per il futuro del nostro paese.
RispondiEliminagemellaggio con buonanotte e tutti vissero felici e dormienti.
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