La
locuzione latina Verba volant, scripta
manent, tradotta letteralmente,
significa le parole volano, gli scritti
rimangono.
Questo antico proverbio, che trae
origine da un discorso di Caio Tito al Senato romano, afferma che le
parole facilmente si dimenticano, e non è sempre vero, come nel
nostro caso, mentre gli scritti possono sempre formare documenti
incontrovertibili, ed è il nostro caso !!
Il
contendere con l'amministrazione Lannutti è la gabella T.A.R.I.,
l'acronimo di TAssa RIfiuti,
l'imposta comunale istituita con la legge di stabilità 2014
che
in pratica prende il posto della vecchia Tares.
Entro il 30 di questo mese i contribuenti gessani sono chiamati a
versare la seconda ed ultima rata relativa alla competenza 2016,
mentre la prima rata fu pagata nel mese di luglio. Dalla somma delle
due competenze si ha il costo annuale della Tari che, a nostro
avviso, ha raggiunto una cifra insostenibile.
Non è la prima volta che
trattiamo questo argomento, l'abbiamo fatto sul Blog, in Consiglio
comunale e verbalmente incontrando in paese, di volta in volta, il
sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza. La risposta è stata
sempre la stessa: “ La quasi totalità degli utenti che hanno
fatto richiesta di chiarimenti in merito al presunto aumento del
ruolo 2015, ha accertato in comune, carte alla mano,
dal confronto con il dovuto 2015 ed il pagato 2014, che rispetto allo
scorso anno NON SI E' AVUTO ALCUN AUMENTO “.... ANZI
per la quasi totalità degli utenti rispetto al 2013, la somma dovuta
totale si è addirittura ridotta.
Ci preme affermare, senza
ombra di smentita, che gli utenti hanno ragione nel lamentarsi del
costo eccessivo della TARI e diamo ragione all'amministrazione che
per l'annualità 2015 sono state confermate le tariffe 2014, cioè
non ci sono stati aumenti ! Ma, direte voi, hanno tutti ragione ? Ma
chi è allora che “MENTE” ?
Orbene,
“MENTE” l'amministrazione comunale ed i “CREDULONI” sono gli
utenti che si sono fatti convincere dalle chiacchiere degli
amministratori (verba !)
.
Non tutti si
sono accorti che, nonostante in maniera puntuale su questo blog
vengano pubblicate le vicende amministrative gessane,
l'amministrazione Lannutti ha aumentato in maniera consistente i
tributi relativi alla TARI con delibera di Giunta n°48 dell'11
agosto 2014 e con delibera di Consiglio comunale del 30 ottobre 2014.
Le nuove
tariffe sono (scripta !):
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utenze domestiche dal 2014
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utenze domestiche 2013
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1 componente
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1,45€ mq
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Tassazione unica
1,01 €mq
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2 componenti
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1,55€ mq
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3 componenti
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1,62€ mq
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4 componenti
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1,72€ mq
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5 componenti
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1,74€ mq
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6 componenti
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1,75€ mq
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utenze non domestiche 2014 e 2015
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utenze non domestiche 2013
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alberghi
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2,50€ mq
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Tassazione unica
2,14 €mq
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alimentari-supermercati
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2,88€ mq
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attività produttive
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2,25€ mq
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distributore
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2,25€ mq
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farmacia
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2,75€ mq
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forno
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3,00€ mq
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macelleria
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3,00€ mq
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negozio
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2,75€ mq
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piante e fiori
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2,88€ mq
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pubblici esercizi
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3,13€ mq
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attività artigianali- sartoria
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2,75€ mq
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ufficio
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2,75€ mq
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L'aumento c'è stato nel
2014 ed è quindi vero che nel 2015 si è pagato quanto nell'anno
precedente, MA NON RISULTA VERO CHE : " per la quasi
totalità degli utenti rispetto al 2013, la somma dovuta totale si è
addirittura ridotta !!!"
Ed ecco le motivazioni !!!
Con scadenza 30 settembre
2014 abbiamo pagato l'anticipo e con scadenza 30 novembre 2014 il
saldo (senza possibilità di pagare in soluzione unica, quindi non si
conosceva il totale del tributo e gli utenti non hanno potuto capire
bene) secondo le nuove ed esose tariffe, come sopra riportate.
Nel 2013 il nostro anonimo gessano ha pagato per la Tares € 278,00 come anticipo ed a saldo altre € 116,00 per un totale di € 394,00. Gli ulteriori € 105,00 sono di competenza di un altro tributo, chiamato Tasi (servizi indivisibili quali: sicurezza, illuminazione, manutenzione strade ecc.), pagato direttamente allo Stato, che non ha nulla a che vedere con la Tares.
A CONTI FATTI, CON CARTE ALLA MANO, IL GESSANO PRESO IN ESAME, FRA IL 2013 ED IL 2014, HA PAGATO € 62,00 IN PIU,
ALTRO CHE RISPARMIO !!!
Non è finita qui, l'aumento c'è stato anche nel 2015 e ci sarà anche per il 2016 E SUCCESSIVE ANNUALITA' !!!
INVITIAMO TUTTI I CITTADINI A NON CREDERE ALLE CHIACCHIERE E A VERIFICARE I VERSAMENTI EFFETTUATI !!!
Grazie Tullio per la spiegazione perchè mi ha permesso di capire e constatare che anche io ho pagato dal 2014 in poi molto di più rispetto al 2013.
RispondiEliminae mo che dovremmo fare?
RispondiEliminaMa quindi chi ha sparso in giro la voce che non si pagava di più? Le persone serie non dovrebbero mentire.
RispondiEliminaUna versione può essere quella della bugia. L'altra versione può essere che non sanno fare bene i conti. Certo è che, nell'uno o nell'altro caso, siamo ridotti proprio male.
RispondiEliminaE Gessopalena ? http://ilcentro.gelocal.it/chieti/cronaca/2016/09/30/news/rifiuti-comuni-commissariati-1.14181077?ref=search
RispondiEliminala tarsu deve coprire il costo del servizio di raccolta dei rifiuti e quindi l'importo deve coincidere con il costo: il problema quindi è anche del costo di chi espleta il servizio. Vorrei capire chi presta il servizio perche in questi anni ne abbiamo visto di tutti i colori, vi ricordate i mezzi per la raccolta dei rifiuti della comunità montana che venivano fatti sfilare per le strade comunali, poi abbiamo assistito ai mezzi Rieco e poi siamo giunti a qualli ecolonan qualche amministratore spero ci diano delucidazioni in merito che cosà è effettivamente accaduto nell'espletamento del servizio....tutto è stato regolare...gli atti sono passati per il consiglio comunale..si dice che tutto sia stato fatto in passato alla carlona ,,, è vero...solo il consigliere Tullio Bozzi può accertare gli accadimenti.....
RispondiEliminaRivedendo le bollette, per quanto mi riguarda, c'è stato un aumento notevole da circa 300 euro a circa 330 euro. Sarebbe il caso di spiegare ai cittadini il motivo di tale aumento invece di raccontare frottole.
RispondiEliminaPeriodo: circa 300 euro nel 2013, circa 330 euro nel 2014.
EliminaMa come si poteva pagare uguale, ed in alcuni caso meno, con l'aumento delle tariffe? Che scienziati di Amministratori ci ritroviamo? Sono sicuro che ne vedremo ancora della belle.
RispondiEliminaL'importante è dire panzanate, tanto a forza di dirle i più ci credono. La maggioranza dei gessani ha l'anello al naso o una buona parte degli stessi non paga la relativa imposta?
RispondiEliminaParli delle morosità?!! Immagina che qualche giorno fa è stata decretata la decadenza dell'assegnazione di alloggio di edilizia popolare ad un soggetto che non abita più a Gessopalena, per fortuna!! Questo signore, dal 2002, ha accumulato una morosità per 100(diconsi cento) mensilità per la pigione; per carità il credito è tutto scritto in bilancio nella voce residuo attivo!!! Questo signore, uso un eufemisno, avrà mai pagato la Tarsu, Tasi, Tari ecc. ecc..!!! Quanti ce ne saranno ancora di morosi incancreniti? Mah !!!
RispondiEliminaSe le cose stanno così che attendibilità ha il bilancio del nostro comune
RispondiEliminaAppunto! I dubbi sono molteplici! Conosco l'argomento ed in tutti i Consigli comunali riguardanti il bilancio consuntivo, dal 2009 in poi, ho votato sempre contro (basta leggere gli atti di Consiglio) sia per la mole dei residui attivi sia per l'incapacità/impossibilità da parte dell'amministrazione comunale all'incasso dei crediti vantati.
RispondiEliminaVisto che gli amministratori gessani hanno ancora difficoltà a capire che il D.L. 201/2011 ha introdotto, a partire dal 1 gennaio 2013, il tributo comunale sui rifiuti e
RispondiEliminasui servizi (Tares), abrogando contemporaneamente tutti gli altri prelievi in materia di rifiuti. Ha inoltre
stabilito che alla Tares venisse applicata una maggiorazione pari a 0,30 euro per metro quadrato.
Secondo la disposizione normativa, questa maggiorazione serviva per coprire i costi relativi ai
servizi indivisibili (Tasi) che il comune assicura ai cittadini, anche se, per il 2013, il gettito venne interamente
incamerato dallo Stato, quindi restituito al comune. Dal 2014 la Tasi viene pagata al comune in maniera separata dalla Tares o Tari che sia. Spero che adesso sia tutto chiaro, non ai cittadini che hanno capito perfettamente, ma agli amministratori !!!
certamente i cittadini che pagano le imposte e le tariffe sono concordi con le due osservazioni ma per tanto tempo a gessopalena dire la verità significava essere messo alla gogna perchè avevamo i migliori amministratori della zona: i risultati ora si vedono ma il bello deve ancora venire come è andata a finire il caso della centrale idroelettrica come mai non si realizza se le carte stavano tutto a posto!!!!!
RispondiEliminaquindi piuttosto che applicare maggiorazione pari a 0,30 euro per metro quadrato, hanno fatto delle tariffe che in alcuni casi superano di 0,74 cent. la vecchia, andando a colpire proprio le famiglie numerose che invece dovrebbe essere agevolate? bell'esempio di welfare!
RispondiEliminaAttenzione, la maggiorazione di 0,30 € per metro quadro era da applicare esclusivamente per il 2013!!!
RispondiEliminaMy God, how much chatter.
RispondiEliminaWe would prefer answers to the questions and not hide behind silence. An old proverb says, who keeps silent consents! Otherwise it can not be increased because there was and is the truth.
RispondiEliminaNoto con tristezza che non danno spiegazioni in italiano e nemmeno in inglese...........
RispondiEliminaHo spiegato esattamente come stanno le cose! Ho risposto alla provocazione in lingua inglese dell'anonimo che tradotto diceva: Mio Dio, quante chiacchiere.
RispondiEliminaDi fronte alle tematiche serie che riguardano i cittadini come si fa a scrivere "quante chiacchiere"?
RispondiEliminaPrevisione risultati referendum costituzionale a Gessopalena:
RispondiEliminaStessi voti della lista Terra Gypsi..wow
A proposito di referendum, i movimentisti locali non dicono una parola a differenza dei movimentisti nazionali che ovunque invitano a votare NO ... ?!
RispondiEliminaGli uomini liberi si schierano sempre col cuore e il cervello, gli opportunisti sempre con chi governa.
RispondiElimina