Mario Pupillo,
presidente della Provincia di Chieti, settimane fa ha dichiarato che,
se non ci saranno ulteriori provvidenze economiche da parte del
Governo centrale, non sarà in grado di provvedere alle spese per le
utenze relative agli istituti secondari superiori del territorio dal
prossimo anno scolastico né alla manutenzione straordinaria.
Altrettanti provvedimenti stringenti verranno assunti in materia di
viabilità. Insomma, non c'è un centesimo, quindi ognuno si arrangi
come può.
Il peccato originale di
tutto ciò è il ddl Delrio del 2014, la riforma delle Province, che,
con il passaggio referendario del 4 dicembre 2016, proponeva anche
la cancellazione delle Province dalla Costituzione. Vinsero i No, con
stragrande maggioranza, contrariamente a quanto si auspicavano sia
Mario Pupillo che Andrea Lannutti !
Le Province sono
rimaste in un limbo, senza risorse economiche, però con la
responsabilità degli edifici scolastici e delle strade.
A fronte di ciò, il 17
luglio scorso, davanti la sede della Provincia, un gruppo di Sindaci
ha manifestato per lo stato di intollerabile incuria in cui versano
le strade provinciali.
Frane ovunque, asfalto
con crepe, rappezzi approssimativi, buche di ogni dimensione e
profondità. Cunette ormai sparite, perché invase da terra e sassi,
in cui prolificano erbacce, rovi e piante di ogni genere che limitano
la visibilità soprattutto nelle curve.
Non c'erano Sindaci del
centro-sinistra, quindi, neanche Andrea Lannutti, ed io in qualità
di Amministratore, seppur di minoranza, mi sono sentito in dovere di
rappresentare il mio paese.
Del IV° lotto della
Strada Provinciale 107, Casoli – Gessopalena, siamo ancora in
attesa dell'inizio dei lavori, se mai si faranno vista l'aria che
tira, ed intanto due frane minacciano seriamente il tracciato
stradale ed addirittura una di queste mette in serio pericolo delle
abitazioni.
Qualche buontempone
asserisce che il Sindaco di Gessopalena non può lamentarsi per la
condizione delle strade provinciale, perché quelle comunali sono
messe peggio !!!
ALCUNI SCORCI DELLA S.P. 107

Se queste zone fossero amministrate dalla raggi ne verrebbe a conoscenza tutta l'Italia. Dobbiamo accontentarci di questo piccolo blog e ancora una volta dobbiamo ringraziare il consigliere bozzi che come rappresentante delle istituzioni tenta di portare a conoscenza a chi di dovere la tragica situazione della viabilità di questo territorio.
RispondiEliminaNon si tratta solo della viabilità, purtroppo. Sanità, istruzione, tutela sociale e lavoro sono servizi da terzo mondo, come la viabilità. Evviva il nuovo, anche riciclato, che avanza.
RispondiEliminaChi rappresenta i cittadini li dovrebbe tutelare e farsi sentire sempre, a maggior ragione se ci si presenta come liste civiche.
RispondiEliminaaspettiamo le assemblee pubbliche programmate per il mese di giugno dalle liste civiche
RispondiEliminaAspettiamo il programma. Dopo tre anni si muove qualcosa?
RispondiEliminasiamo eternamente in attesa...dell'attuazione del programma elettorale, dell'antenna all'atriena, del deposito cauzionale della sasi, della messa in sicurezza della discarica abusiva, della sistemazione della strada provinciale, la costruzione della centrale sull'Aventino, ecc. ecc.....
RispondiEliminaCampa cavallo che l'erba cresce pronti,però, a votare i prossimi imbonitori di turno.
RispondiEliminaOggi i pensionati temono che la proposta richetti possa aprire le porte a una riforma per tutti i pensionati col metodo della retroattività.
RispondiEliminaPossibile che nessuno pensa ai giovani che non hanno un lavoro oggi e non avranno una pensione domani? Vi rendete conto che oggi si va in pensione col metodo contributivo? Sapete quanto prenderebbe oggi un baby pensionato col metodo contributivo? E invece quanto prende? E le pensioni d'oro, sono giuste?
Cominciamo a pensare che la pensione deve servire a far passare una vecchiaia dignitosa per tutti.
Manca ancora il passaggio della Legge al Senato, comunque i vitalizi non spariranno ma saranno solo ricalcolati in maniera "contributiva". Ad oggi ci sono circa 2.600 vitalizi in pagamento per un costo di circa 193 milioni all'anno. Con il ricalcolo si scenderebbe a 118 milioni, con un risparmio di circa 76 milioni. Di fronte ai timori sollevati dalle opposizioni è stato approvato un emendamento che chiarisce come il ricalcolo interamente su base contributiva dei vitalizi dei parlamentari non potrà in nessun caso essere applicata alle pensioni in essere e future dei lavoratori dipendenti ed autonomi.
RispondiEliminaI vitalizi, a dire il vero, sono stati già aboliti nel 2012 con la riforma dei Regolamenti interni delle Camere, ma solo per i neo eletti, che versano mensilmente al Fondo pensioni di Camera e Senato un contributo pari all’8,8% della propria indennità parlamentare lorda (poco meno di 800 euro), che si sommano a quanto versano le Camere per ciascun eletto (poco meno di 1.500 euro mensili).
RispondiEliminaNon sarebbe sbagliato se ci fosse un ricalcolo col metodo contributivo per tutti. Non credo che pensionati d'oro e baby pensionati prendano quanto hanno versato bensì molto di più. Questi sono alcuni dei motivi per cui i giovani difficilmente prenderanno la pensione e addirittura vi sono persone che hanno lavorato una vita e non riusciranno mai a prendere quello che hanno versato.
RispondiEliminaRicalcolare in maniera contributiva tutte le pensioni, anche quelle sociali... ??
RispondiEliminaVorresti dire che la pensione sociale è la stessa cosa delle pensioni d'oro e delle baby pensioni?
RispondiEliminaPerché solo pensionati d'oro e baby pensionati prendono più di quanto hanno versato ?
RispondiEliminaCosa ci azzeccano le pensioni sociali? Il problema è che ci sono persone che prendono 50 volte + di cio che hanno versato altre che riescono a recuperare la somma ed altri che non prenderanno neanche 1/5 della somma versata.
RispondiEliminaQuindi secondo qualcuno chi prende un assegno sociale di importo medio di circa 450 euro al mese dai 65 anni di età si può paragonare a chi prende una pensione di importo medio di circa 1500 euro al mese dai 40 anni di età?
RispondiEliminaSi tratta di temi importanti ed è giusto che se ne parli ma vogliamo parlare del programma per Gessopalena? Cosa è stato fatto e cosa si sta facendo? Come mai non si è fatta l'assemblea di giugno?
RispondiEliminain attesa di qualche risposta alle tante domande. in eterna attesa...
RispondiEliminaè tempo di presentazioni: mongolfiere, musica e altro, tutti amano il paese nel mese di agosto. ma dopo? di fronte alle tante cose che non vanno, ai programmi messi nel dimenticatoio, alle assemblee pubbliche solo annunciate, ecc ecc ecc?
RispondiEliminaBELLA DOMANDA. DOPO SI FA FINTA DI NULLA E SI PARLA SOLO DI QUELLO CHE FA COMODO. COME SEMPRE.
RispondiEliminaPanem et circenses, come al solito.
RispondiElimina"Fusione tra piccoli comuni. Lama dà il via al progetto"
RispondiElimina(Il centro.it)
Potrebbe essere una buona idea l'unione dei piccoli comuni se fatta in modo serio, tagliando i costi e con un solo sindaco che rappresenti sempre, coi fatti, tutti i cittadini.
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