mercoledì 11 luglio 2018

L'OSTINAZIONE

RIPROPONGO QUESTO ARTICOLO IN QUANTO L'ARGOMENTO E' SEMPRE DI ATTUALITA' : LA TASSA RIFIUTI (TA.RI.). 
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI OSTINA AD IMPORRE DAL 2014 QUESTA TASSA IN MANIERA ERRATA, NONOSTANTE ABBIA SPIEGATO LORO COME APPLICARLA IN MANIERA GIUSTA ! LA LORO OSTINAZIONE HA PROVOCATO E PROVOCA GRAVI DANNI ECONOMICI AGLI UTENTI.

Tullio Bozzi 

La TA.RI. , l’acronimo di Tassa Rifiuti, è l' imposta comunale istituita con la Legge di  stabilità  del 2014 e prende il posto delle vecchie Tarsu/Tares e, per quanto riguarda Gessopalena, fu approvata con Delibera di C.C. n°13 del 9 settembre 2014.


Che la tassa fosse esageratamente alta l'abbiamo scritto sul nostro Blog in tutte le salse, in quanto, l'attuale amministrazione nel 2014, dopo pochi mesi dall'insediamento per motivi di cassa, aumentò il tributo nel passaggio alla Tari, di ben oltre il 50%.


Ma non è tutto...nonostante il Regolamento Tari, l'Art. 42, “Esenzioni e riduzioni”, il comma 5 recita che: “Alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto, il Comune può applicare una riduzione sulla quota variabile che si applica solo all’abitazione, con esclusione delle pertinenze. La riduzione è subordinata alla presentazione, entro il 31 dicembre dell’anno precedente di: a) apposita istanza di attivazione del compostaggio domestico; b) riconsegna dei mastelli adibiti alla raccolta dei rifiuti organici. La riduzione avrà decorrenza dall’anno successivo alla data di richiesta”. In fase di approvazione delle tariffe l'amministrazione decise che la riduzione sarebbe stata del 15%. Purtroppo però, alle seconde case questo abbattimento non è stato mai applicato”. Non so dirvi i motivi, da me sempre ricercati e pretesi, ma non sono riuscito mai ad averli !!!


Dulcis in fundo, arriviamo ad una sconcertante “svista” dell'amministrazione comunale, voglio sperare che sia tale, con notevole danno economico, per migliaia di Euro, agli utenti gessani !

La TARI è composta da una tariffa fissa, che si determina moltiplicando la tariffa unitaria per la superficie calpestabile dell’alloggio, ed una tariffa variabile, determinata dal numero degli occupanti nell’alloggio stesso. E fin qui ci siamo, ma, nell'applicazione del tributo, i nostri amministratori hanno imposto la quota fissa più quella variabile anche sugli annessi come garage, cantine, magazzini, ecc.. Errore gravissimo in quanto ciò doveva essere riferito esclusivamente all'abitazione, mentre per il resto doveva essere imposta solo ed esclusivamente la quota fissa.

VI TERRO' INFORMATI SU COME PROCEDERE AL RECUPERO DEL MALTOLTO !!!

6 commenti:

  1. Incredibile! Ma questi dove vivono? Cosa stanno facendo per questo paese? E soprattutto perché non dicono ai cittadini come stanno messe le casse dell'ente?

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  2. Faccio i complimenti all'amministratore di questo condominio. Veramente molto attento e preparato.

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  3. prendiamo per buono che sia una svista ma in ogni caso adesso che fanno? Aspettiamo ancora la famosa assemblea pubblica di giugno 2017 ?

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  4. Mi sono rotto il cazzo, questa gente pensava di essere il cambiamento ma non è nient'altro che la prosecuzione delle passati amministrazioni piddine. adesso basta! spero che i gessani non commettano lo stesso sbaglio anche l'anno prossimo, è ora che aprano bene gli occhi e le orecchie!

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  5. Le critiche fanno bene.......pare che hanno ripulito la morgia.......ma si può sempre aspettare le critiche per fare qualcosa???????

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  6. L'Amministrazione comunale annaspa fortemente: interviene la protezione civile.

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