mercoledì 22 marzo 2017

PROCESSIONI E PROCESSIONARIE

Fra circa tre settimane sarà Pasqua e nella Settimana Santa, dalla Domenica delle Palme al Sabato Santo, è il periodo in cui il Cristianesimo celebra gli eventi di fede correlati agli ultimi giorni di vita di Gesù, che comprende in particolare la sua Passione, Morte e Resurrezione.
Nella tradizione popolare della nostra regione numerose sono le rappresentazioni della Settimana Santa, spesso suggestive e famose, come la Sacra Rappresentazione del Mercoledì Santo di Gessopalena e le processioni del Venerdì Santo di Lanciano, Chieti, Pescara, Sulmona ed altre ancora.
Già le processioni !!! Nelle settimane scorse, i più attenti, hanno assistito a processioni di thaumetopoea pityocampa, conosciuta comunemente come processionaria, che con il Sacro non ha nulla a che fare se non come meraviglia della natura.

Si tratta di un insetto dell'ordine dei lepidotteri appartenente alla famiglia Notodontidae. Esso deve il suo nome alla caratteristica abitudine di muoversi sul terreno in fila, formando una sorta di "processione". E' uno degli insetti più distruttivi per le foreste, capace di privare di ogni foglia vasti tratti di pinete durante il proprio ciclo vitale.

La processionaria è attiva solo durante i periodi freddi dell'anno, dal momento che trascorre i caldi mesi estivi come bozzolo seppellito sotto terra. Le falene iniziano a emergere dal suolo nel mese di agosto; trascorso qualche giorno iniziano la ricerca di piante adatte per deporre le uova.
Ogni femmina produce un "ammasso" di uova che viene fissato ad un ago dell'albero ospitante. L'ammasso può contenere fino a 300 uova, dalle quali dopo almeno 4 settimane nascono le tipiche larve . Le uova sono completamente ricoperte da scaglie provenienti dall'addome della femmina.
Nonostante la modesta dimensione, le larve sono dotate di forti mandibole in grado di fagocitare i duri aghi già subito dopo la nascita.
In poco tempo, spogliato completamente un ramo, si muovono in fila alla ricerca di nuovo nutrimento.
I bruchi vivono in gruppo e sono nomadi, spostandosi di ramo in ramo costruendo nuovi nidi provvisori, ma verso ottobre formano un nido sericeo, ovvero simile alla seta, dove affronteranno l'inverno .L'attività riprende in primavera e le processionarie, in genere, verso la fine di maggio, ma quest'anno sono in anticipo, si dirigono in un luogo adatto per tessere il bozzolo e lì si interrano ad una profondità variabile di circa 15 cm. Lo stato di crisalide ha durata di circa un mese, ma può prolungarsi anche per uno o più anni.
L’insetto, raggiunta la maturità e avvenuta la metamorfosi, durante il mese di luglio esce dal bozzolo. L’adulto è una falena con ali larghe 3-4 cm, di colore grigio con delle striature marroni; la femmina è solitamente di dimensioni lievemente maggiori del maschio, la loro vita è molto breve: non più di 2 giorni.
Le femmine sono le prime a recarsi sugli alberi ad alto fusto, dove vengono in seguito fecondate dal maschio. Il lepidottero vola alla ricerca della pianta più adatta per la deposizione delle uova e il ciclo ricomincia.
La processionaria, oltre a defogliare piante intere, può costituire un pericolo maggiore per l'uomo e gli altri animali. I peli urticanti dell'insetto allo stato larvale sono velenosi, e in alcuni casi, fortunatamente limitati, possono provocare una grave reazione allergica.
I peli urticanti della processionaria si separano facilmente dalla larva che li porta sul dorso, nel corso di un contatto o più semplicemente sotto l'azione del vento. Data la particolare struttura, terminano infatti con minuscoli ganci, questi peli si attaccano facilmente ai tessuti, pelle e mucose, provocando una reazione urticante data dal rilascio di istamina, sostanza rilasciata anche in reazioni allergiche. Chi avesse ripetuti contatti con la processionaria presenta reazioni che peggiorano con ogni nuovo contatto. In casi gravi può verificarsi uno shock anafilattico, con pericolo mortale (orticaria, sudorazione, edema in bocca e in gola, difficoltà di respirazione, ipotensione e perdita di coscienza).
In paese i pini del verde pubblico infestati da questi lepidotteri sono tanti e testimoniati dalle foto fatte al paese Vecchio, alla pineta della Morgia ed a quella di Monte Calvario.



L'Amministrazione Comunale nulla ha fatto e nulla sta facendo per evitare la proliferazione della processionaria, per la salvaguardia della salute degli alberi e dei cittadini. E' bene ricordare che pubblicammo sia il nel maggio 2015 che nel marzo 2016  un post per l'allarme processionaria .
Riusciranno i nostri amministratori comunali ad affrontare e risolvere questo annoso e pericoloso problema ?

12 commenti:

  1. forse non era nel programma...a proposito...che fine ha fatto il programma?

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  2. Aspettando la tanto attesa assemblea pubblica del cambiamento...........

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  3. le assemblee pubbliche si fanno in molti comuni.evidentemente nel paese del contrario si deve continuare come sempre.si può sapere qualcosa sul programma e se si vogliono risolvere i noti problemi?sarebbe ora.....tutto il resto è noia......

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  4. Intanto a Rocca si organizzano spesso iniziative serie al Castello e pare che i turisti ci vanno. Quando si vuole valorizzare un Borgo coi fatti. Complimenti a loro!

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  5. Non si può fare niente per recuperare il campo sportivo? Esiste un solo paese della zona, anche più piccolo, con un campo del genere...?!

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  6. Pensate al campo sportivo....???? Pensate alla Rocca dove ogni anno vanno migliaia e migliaia di turisti.....???? Ma qui finora è stata fatta qualche assemblea pubblica sull'antenna, ecc ecc ecc....???? Ma di cosa stiamo parlando.....?????

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  7. Scusate ma non era stato fatto un mutuo per comprare il grande autobus verde? Si è finito di pagare il mutuo? Che fine ha fatto il mezzo? Qualcuno lo vede in giro? Possibile che nessuno dice niente? Eppure sappiamo come sono i bilanci.....e i cittadini pagano le tasse......

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  8. Però si fanno le solite sfilate......

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  9. Si vede pochissima gente in giro ormai...anche alle solite sfilate...meditate gente, meditate!

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  10. Ma cosa dite???? Va tutto bene, paese in crescita, nessun problema e nessuna assemblea pubblica.......evviva!!!!!!

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  11. gli incontri si fanno ma non sull'antenna? finora niente? come mai?

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  12. Non ancora capite come funziona. Allora riflettete sulla vittoria del si come buonanotte. Bisogna farsene una ragione.

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